Dopo il successo di Leyla della Tempesta, il monaco e arabista Ignazio De Francesco torna con una storia affascinante e cruciale, nuovamente declinata come libro e come spettacolo teatrale.
Simeone e Samir.
Dialoghi notturni tra un cristiano e un musulmano. In fuga
Prefazione di Brunetto Salvarani
Note di regia di Alessandro Berti
«La vicenda di un’amicizia a caro prezzo e apparentemente impossibile, ben intessuta su dialoghi notturni, tesi e vibranti, che cresce e produce speranza, nonostante le circostanze avverse e il clima non certo favorevole. Ecco, personalmente trovo che Simeone e Samir rappresenti un ottimo midrash alle vicende ricordate dei due Francesco, il santo e il vescovo di Roma. Così, personalmente, l’ho letto, e ho trovato molti spunti per interpretare la nostra situazione attuale. Simeone e Samir siamo noi: forse non ancora ciò che siamo, forse, ma – auguriamocelo – ciò che possiamo diventare»
(dalla Prefazione di Brunetto Salvarani)